|
Io e Vera abbiamo fatto la traversata da Civitavecchia a Golfo Aranci su traghetto Tirrenia, poi in auto fino a Nurachi, alla casa di Nino (amico di Alfio) dove una settimana dopo ci avrebbero raggiunto Alfio, Eliane, Valentina e Lorenzo. I primi due giorni abbiamo girato nei pressi di Nurachi, a Cabras e a San Salvatore in Sinis, un paese dalla struttura peculiare che ne ha fatto il set cinematografico di numerosi film Western. |
Nurachi |
L'area fu abitata già in epoca prenuragica e nuragica, come testimonia la la presenza nel territorio di capanne circolari ed ellittiche di un villaggio dell’epoca eneolitica (terzo millennio a.C.) e di alcuni nuraghi. Nel medioevo appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria del Campidano di Oristano. Alla caduta del giudicato (1420) entrò a far parte del Marchesato di Oristano, e alla definitiva sconfitta degli arborensi (1478) passò sotto il dominio aragonese, ove divenne un feudo regio. Dal 1927 al 1946 fu unito al comune di Riola Sardo. |
Cabras |
|
Cabras si sulla riva sinistra dello stagno stagno Mari Pontis, uno degli stagni più grandi d'Europa. Il suo territorio fu abitato fin dal neolitico, come dimostrato dall'importante villaggio di Cuccuru is Arrius e in epoca nuragica - Età del Bronzo - appare intensamente popolato contandosi all'incirca 75 nuraghi. Al XIII secolo a.C. vengono datate dagli studiosi le imponenti ed "enigmatiche" statue di Monte Prama, rinvenute casualmente negli anni settanta e recentemente restaurate, 38 statue (arcieri, guerrieri e pugilatori) scolpite a tutto tondo a partire da un unico blocco di calcarenite locale alte tra i due e i due metri e mezzo. I primi insediamenti documentati nell'attuale centro di Cabras risalgono all'XI secolo, quando la città di Tharros si spopolò definitivamente anche a causa delle incursioni dei pirati nordafricani. I primi abitanti si stabilirono intorno al castello di cui oggi rimangono solo alcuni resti. Durante il periodo giudicale guadagnò una discreta importanza poiché spesso la corte del Giudicato d'Arborea risiedeva nel castello e dopo la caduta del giudicato passò sotto il dominio di numerosi feudatari, anche se spesso gli abitanti si rivoltarono a questi vincoli feudali. [da Wikipedia] |
San Salvatore |
Borgata medievale che prende il nome nome all'omonima chiesa al centro del paese nel cui sotterraneo si trova un antico santuario pagano di origine nuragica incentrato sul culto delle acque, poi tempio romano, ricostruito nel VI secolo. Tra gli anni sessanta e settanta, con l'avvento del fenomeno del western all'italiana o spaghetti western, il borgo, viste le sue caratteristiche che ricordano i paesaggi messicani, fece da set a numerosi film western tra i quali "per un Pugno di Dollari" (Sergio Leone, 1964), "Giarrettiera Colt" (Gian Rocco, 1968), "Dio perdoni la mia pistola" (M.Goriazzo-L.Savona, 1969). |
|
|
|
|
dida B1 | dida B2 | dida B3 | dida B4 |
|
|
|
|
dida C1 | dida C2 | dida C3 | dida C4 |
|
|
|
|
dida F1 | dida F2 | dida F3 | dida F4 |
5 VIDEO
Claudio Maccherani |